
Le Progressive Web Apps permettono di creare applicazioni utilizzando solo html, css e JavaScript, grazie all’uso del Service Worker.
Con risorse inferiori a quelle necessarie per un’applicazione nativa, è quindi possibile creare pagine web estremamente veloci, che con un paio di click si trasformano in applicazioni da lanciare sul proprio smartphone, tablet o Pc.
Questo garantisce una migliore esperienza utente, un miglior engagement e un tasso di conversione più alto rispetto ad un “semplice” sito web.
Ecco 10 punti che ti convinceranno a sviluppare una Progressive Web App per la tua attività:
#1 Puoi raggiungere anche gli utenti con dispositivi più vecchi
Spesso alcune applicazioni, anche importanti (es. WhatsApp), cessano il supporto per dispositivi più vecchi di 4/5 anni. Questo perché mantenere il software aggiornato sui vecchi sistemi operativi costa molto, semplicemente il gioco non vale la candela. Con le Progressive Web Apps questo non succede, visto che vengono eseguite dal browser e non dai sistemi operativi!
#2 Con un’unica spesa sviluppi per Android, iOs, Windows, Mac e Linux
Sviluppare un’applicazione multipiattaforma è tutt’altro che economico. Ogni sistema operativo richiede un linguaggio diverso, per i programmatori significano molte ore di lavoro che vanno giustamente pagate. Ma cosa succederebbe se con un’unico linguaggio (quello del web) si potesse sviluppare un’applicazione che funziona su tutti i dispositivi? Le Progressive Web Apps vengono eseguite direttamente dal browser, quindi i linguaggi di programmazione sono gli stessi indipendentemente dal dispositivo!
#3 Le Progressive Web App occupano fino al 500% di spazio in meno rispetto alle applicazioni native
Un’altra caratteristica interessante delle Progressive Web Apps è l’impatto ridotto che queste hanno sulla memoria dei dispositivi. Quella qui sotto è un’immagine che mostra l’applicazione nativa (la prima) e la Progressive Web App di Instagram (la seconda). Noti qualche differenza?
C’è da precisare che le prestazioni della Pwa non sono equivalenti a quelle dell’applicazione nativa, ma si avvicinano molto. Possiamo parlare di un’ottimo rapporto peso-potenza 😀

#4 Le Pwa funzionano anche offline
Grazie all’utilizzo della cache del browser, le Pwa possono caricare l’interfaccia e le risorse statiche dell’applicazione, permettendo all’utente di interagire anche in assenza di connessione. Le chiamate al server (es. pubblicazione di post, scaricamento nuovi contenuti) vengono messe in coda ed eseguite quando la connessione è di nuovo disponibile.
#5 Le Pwa alzano l’engagement grazie alle notifiche push
La newsletter è un ottimo strumento per rimanere in contatto con utenti e clienti, ma ha una serie di svantaggi: richiede tempo per selezionare un oggetto, scrivere un testo sufficientemente lungo, rispettare le best practice per non cadere nei filtri antispam… Con le notifiche push è tutto più facile: basta un titolo e una riga di descrizione e il gioco è fatto! Le Progressive Web Apps permettono di mandare notifiche su smartphone e tablet come le applicazioni native (e in più agli utenti che utilizzano desktop).
#BONUS Puoi utilizzare WordPress, Magento ed altri CMS per realizzare una Pwa
WordPress e gli altri principali Cms utilizzano linguiaggi di programmazione come Html, Css, JavaScript, quindi sono pienamente compatibili con le Pwa.
Attenzione però: non tutto si può risolvere con plugin preconfezionate. Alcune funzionalità come ad esempio la gestione della fotocamera del dispositivo richiedono almeno di base nella programmazione.
Questi sono solo alcuni dei vantaggi che una Progressive Web App potrebbe portare al tuo business. Se vuoi saperne di più, continua a seguire questo blog (puoi attivare le notifiche push! 🙂